I carabinieri di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato 51enne di Mesagne, per estorsione.
L’uomo ha costretto un gioielliere del luogo a consegnagli la somma contante di 1.000 euro, allo scopo di intercedere nei confronti di un presunto gruppo di rapinatori, che stava organizzando una rapina presso la sua gioielleria a Mesagne.
I militari sono intervenuti bloccando il malfattore subito dopo riceveva il danaro dalla vittima.
L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I carabinieri di Mesagne, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell’uso e spaccio della droga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 38enne del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, in seguito a una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di due piante di canapa indiana, alte rispettivamente 170 e 40 centimetri e 25 grammi di marijuana suddivisa in 5 dosi, il tutto sottoposto a sequestro.
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
I carabinieri di Oria hanno eseguito l’ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica di Brindisi verso un 34enne di Francavilla Fontana, domiciliato presso la comunità terapeutica “Emmanuel” del luogo.
Costui, riconosciuto responsabile di furto aggravato e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, deve espiare in regime detenzione domiciliare la pena detentiva di anni 4, mesi 6 e giorni 21 di reclusione.
Lo stesso, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la citata comunità.
Comando provinciale CC Brindisi