Si prospetta un’estate “incandescente”, dal punto di vista artistico, per la Puglia. Tutti gli amanti di arte e pittura potranno godere di ben due mostre di primissimo livello, in quelle che sono delle “perle” di questa regione: Otranto e Trani.
Dall’11 giugno al 24 settembre, infatti, nella città idruntina si terrà una mostra dal titolo: “Caravaggio e i caravaggeschi nell’Italia meridionale”. Si tratta della collezione Longhi, che prende il nome dallo storico d’arte che, per primo, seppe cogliere la potenza figurativa del genio Michelangelo Merisi. Fu lui, agli inizi del XX secolo, a raccogliere una serie di dipinti dell’artista e dei suoi seguaci più rappresentativi (come Andrea Vaccaro, Battistello Caracciolo, Jusepe de Ribera, Mattia Preti). La mostra, promossa dal Comune di Otranto e da Civita, è curata da Maria Cristina Bandera ed avrà sede nel castello della città.
Il Palazzo Beltrame di Trani, invece, sarà teatro di un altro significativo “viaggio” nel mondo della pittura. A partire dal 17 giugno e fino al prossimo 31 agosto, si terrà “Da Manet a Tode. Dal Postimpressionismo al Neorealismo. I grandi Maestri del Novecento”. Per quest’estate la città si fa, dunque, palcoscenico di una mostra, volta a riassumere il percorso intrapreso dall’arte del Novecento: dall’Impressionismo al Postimpressionismo e Neorealismo. Vi parteciperanno Amedeo Bottaro (Sindaco della città di Trani), Felice Di Lernia (Assessore alle Culture del Comune), il Maestro William Tode, Rosa Mezzina (Direttrice del Castello Svevo di Trani), Guido Folco (Direttore del MIIT di Torino), Silvio Vigliaturo (Direttore artistico del Museo MACA di Acri) ed Angelo Calabrese (Giornalista e Critico d’arte).