A Pignataro Maggiore i Carabinieri insieme a quelli di Capua, hanno arrestato per tentato omicidio in concorso, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco un 36enne e un 35enne di Vitulazio.
I due, in un terreno agricolo della zona, ingaggiavano una violenta discussione sfociata in lite, con un 50enne pregiudicato del luogo, ora sottoposto alla misura della libertà vigilata.
La lite degenerava a tal punto che uno degli arrestati, dopo aver estratto una pistola illegalmente detenuta, sparava verso il 50enne colpendolo alla gola.
Il rumore dello sparo, ma soprattutto le urla di dolore dell’uomo, attiravano l’attenzione del figlio della vittima, che correva in aiuto del padre. Il ragazzo, riusciva a disarmare l’attentatore e, dandosi, insieme al genitore, subito alla fuga, si portava con se l’arma.
Il ragazzo, una volta raggiunta la propria abitazione, richiedeva l’intervento dei Carabinieri.
I due arrestati si allontanavano a bordo di un’auto, facendo perdere le loro tracce.
I CC, non prima di aver soccorso l’uomo, ricostruita la dinamica dell’evento, si sono messi alla ricerca dei due, riuscendo a rintracciarli in breve tempo, procedendo al loro arresto.
Il ferito è stato trasportato da personale del 118 presso l’Ospedale di Santa Maria Capua Vetere dove è ricoverato.
L’arma è stata sottoposta a sequestro, completa di caricatore con 7 proiettili.
Gli arrestati dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
A Marcianise, presso il centro commerciale Campania, i Carabinieri hanno arrestato per furto aggravato, un cittadino della Repubblica Ceca di 42 anni e due georgiani di 39 e 44 anni, tutti senza fissa dimora, in quanto, cercavano di rubare da un negozio di elettrodomestici 2 telefoni cellulari del valore di euro 300 circa, forzando le custodie.
Gli arrestati, saranno giudicati con la formula del rito direttissimo.
La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario.
A Caserta, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello sfruttamento della prostituzione, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 50enne di San Prisco, per favoreggiamento della prostituzione.
Dopo un controllo di un’abitazione, il cui contratto di affitto era intestato al 50enne, veniva notata la presenza di diverse donne che si prostituivano.
L’appartamento è stato posto sotto sequestro.
Comando provinciale CC Caserta