“Festa del Pescato di Paranza” che ha aperto ufficialmente la stagione degli eventi estivi
nel paese di Benvenuti al Sud. Migliaia di visitatori hanno preso
d’assalto il piazzale di Campo dei Rocchi, tra le frazioni di Santa Maria e
Lago, nel Comune di Castellabate, per assaporare la classica frittura di
paranza e le altre specialità cilentane preparate dall’associazione Punta
Tresino, promotrice dell’evento.
Sono stati oltre venti i quintali di pesci, pescati nel mare blu del
Cilento dalla locale flotta peschereccia, fritti in tre giorni nella maxi
padella, utilizzando esclusivamente olio Friol, lo specialista del fritto,
sponsor ufficiale della manifestazione insieme ad Antonio Amato.
A catturare i palati dei visitatori, giunti da diverse zone d’Italia, tra
cui Milano, Venezia, Genova, Torino, Milano, La Spezia, Cosenza, anche
altre specialità salernitane e cilentane (spaghetti con la colatura di
alici, acquasale, pizze fritte, etc.) preparate dai volontari
dell’associazione Punta Tresino. Immancabile anche quest’anno la
delegazione della Proloco Camogli, con in testa il presidente Antonio
Verdina, che ha deliziato il pubblico della festa, preparando la pasta con
il pesto alla genovese.
Un legame sempre più solido, quello tra le due realtà associative,
testimoniato anche dal “Patto d’Amicizia” tra i due Comuni, che ha visto la
presenza a Castellabate del primo cittadino di Camogli, Francesco Olivari,
ricevuto dal sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, e dalla vice
sindaca, Luisa Maiuri.
L’11esima edizione, promossa con i patrocini morali della Regione Campania,
della Provincia di Salerno, dell’Ept di Salerno, del Parco Nazionale del
Cilento, Vallo di Diano e Alburni e del Comune di Castellabate, è stata
completamente *plastic free, *utilizzando stoviglie biocompostabili.
Legalità e solidarietà sono stati gli altri due elementi importanti
dell’edizione 2019 della “Festa del Pescato di Paranza” con l’assegnazione
del Premio Nazionale della Legalità a Salvatore Battaglia, cittadino
siciliano noto per essersi schierato al fianco delle sorelle Napoli da anni
impegnate nella battaglia contro la mafia dei pascoli nel loro paese,
assegnato nell’ambito della 13esima edizione del festival musicale
“Campania Festival” con la direzione artistica di Bruno Carbone, e con una
pesca di beneficenza a favore della Make-A-Wish Italia Onlus, da anni
impegnata a realizzare i desideri di bambini e ragazzi di età compresa tra
i 3 e i 17 anni, affetti da gravi patologie per portare loro gioia, forza e
speranza. L’intera area eventi è stata, infine, Wi-Fi free con il servizio
Open Net grazie alla partnership con Convergenze S.p.A., l’azienda
Multi-Utility di telecomunicazioni, luce 100% da fonti rinnovabili e gas,
leader nel Sud Italia.