Due giornate all’insegna del rispetto dell’ambiente, della tutela del territorio, della cultura del vino e del cibo di qualità. Oggi 22 maggio e domani 23 maggio a Bari – con il patrocinio del Comune, Assessorato all’Ambiente – dalla neo-costituita Associazione Parlano i Vignaioli, si terranno una serie di eventi caratterizzati da dibattiti e in cui non mancheranno degustazioni, assaggi e la possibilità di incontrare di persona i vignaioli-artigiani che da tempo si sono avvicinati alla produzione di vini artigianali.
L’Associazione Parlano i Vignaioli è nata con l’obiettivo di promuovere i temi del cibo sano e della produzione di vino nel rispetto dell’ambiente e del consumatore. Promuove altresì la bio-diversità e le identità culturali, garantendo il diritto alla buona alimentazione per tutti e valorizzando la tutela dell’ambiente. Una tematica molto sentita e che bene va ad integrarsi con l’apertura da meno di un mese dell’Expo a Milano.
Il programma delle due giornate:
Venerdì 22 maggio ore 19, Hotel Rondò – Corso De Gasperi 308
Aperitivo e degustazione di vini naturali
Intervengono: Cipriano Barsanti (Azienda Agricola Macea), Giovanni Bietti (Giornalista, Autore di Vini Naturali d’Italia), Natalino Del Prete (Natalino Del Prete).
Sabato 23 maggio ore 20.30, Hotel Rondò – Corso De Gasperi 308
Spettacolo “DAVIDE CEDDIA LIVE SHOW pensieri e canzoni in lingua italo-barese”, di e con Davide Ceddia e accompagnamento musicale di Roberto Baratto.
A seguire, cena sociale con l’intervento di Carolina Gatti (Azienda Agricola Gatti), Gaetano Morella (Azienda Agricola Morella), Massimo Pichierri (Vinicola Savese), Ferdinando Principiano (Az. Agricola Ferdinando Principiano), Claudio Panetta (Az. Agricola Il Cancelliere), Nico Mangione (Tenuta Macchiarola), Cristiano Guttarolo (Az. Agricola Guttarolo).
“Nel mondo, – dichiara la presidente dell’Associazione, Daniela De Gruttola – il consumo di vini senza chimica in vigna nè in cantina è aumentato in maniera sensibile e l’attenzione ai cibi che derivano da un’agricoltura rispettosa dell’ambiente è sempre più alta. Noi vogliamo far aumentare questa sensibilità e vogliamo farlo partendo da Bari e dal Sud, dove il patrimonio vinicolo, le tradizioni, le condizioni climatiche rendono possibile le colture senza utilizzo di prodotti sistemici”.
Ma l’associazione non si ferma qui: il prossimo settembre è in vista l’apertura della nuova sede sociale, nel pieno centro murattiano, concepito come luogo di aggregazione e scambio reciproco per approfondire le tematiche del cibo e del vino di qualità. A gennaio 2016, invece, è previsto il primo evento rivolto ad un pubblico ampio: “Un evento diffuso che coinvolgerà la cittadinanza barese, i negozianti, i ristoratori. Vogliamo, insomma, che Bari diventi la città di riferimento in Italia per i vini e i cibi artigianali”.
Info e prenotazioni: 328 02 56 168
Antonella Lobraico