I Carabinieri di Bari, nell’ambito delle operazioni di controllo dopo le sparatorie degli ultimi giorni nel quartiere San Paolo di Bari,dovute a rivalità fra clan, ha arrestato quattro persone e sequestrato armi.
Le indagini hanno interessato anche l’hinterland del capoluogo. Sono stati controllati decine di arrestati ai domiciliari e sorvegliati speciali. Numerose sono state le perquisizioni nel quartiere San Paolo dove i Carabinieri, coadiuvati dai Cinofili dell’Arma, hanno setacciato condomini e cantine, sorprendendo all’interno di un vano scale due pregiudicati del luogo, vicini al clan “Montani-Telegrafo” operante nel quartiere San Paolo, con due semiautomatiche calibro 9 e 7.65 con munizionamento e due giubbotti antiproiettile, due paia di guanti, due cappelli e un passamontagna.
In un’abitazione alla periferia sud di Bari è stato arrestato un 38enne con piccoli precedenti, incaricato di tenere nascoste presso la propria abitazione 3 riproduzioni di pistole semiautomatiche calibro 7,65 con canna modificata per poter sparare proiettili veri.
Nella zona nord del capoluogo pugliese infine i Carabinieri hanno arrestato un giovane 19enne sorpreso con una pistola calibro 9 di fabbricazione jugoslava con relativo caricatore contenente 5 cartucce che deteneva tra le tegole della copertura del terrazzo.
Fonte: www.agi.it