L’anno 2015 sta terminando, un 2015 sicuramente terribile, difficile da dimenticare.
Nel cuore dell’Europa e in altre Nazioni, come la Nigeria, la Francia, la Tunisia, l’Egitto e in Libano, il terrorismo islamico organizza attentati uccidendo persone innocemti nel nome di Dio.
In Italia molte cose cambiano.
A gennaio il Presidente Napolitano rassegna le sue dimissioni e viene moninato Presidente della repubblica Sergio Mattarella.
A Febbraio Renzi da via libera al decreto Jobs Act, a marzo è approvato il disegno di legge della “Buona scuola”.
Sempre a febbraio, il Volo, con il brano “Grande Amore” trionfa al Festival di Sanremo.
Nel mese di maggio, Papa Francesco annuncia il Giubileo straordinario della misericordia, l’otto dicendre Papa Francesco apre la porta Santa a San Pietro.
A maggio, dopo tante polemiche si inaugura expo 2015 a Milano.
Nel frattempo il nostro debito pubblico sale.
Il primo Ministro Renzi annuncia che il canone Rai si pagherà con la bolletta della luce, a ottobre termina l’expo 2015.
Nel mese di novembre, i piccoli investitori perdono tutti i loro risparmi, con l’approvazione del decreto salva-banche.
Il Copilota Andrea Lubitz è il responsabile della morte di 150 passeggieri del volo barcellona-Dusseldorf, facendolo precipitare.
L’altra tragedia umanitaria è quella dei migranti, un flusso incredibile di persone che fuggono dalle guerre attraversando il mediterraneo con la speranza di avere una vita migliore con migliaia di morti.
Queste sono alcune delle più importanti notizie dell’anno 2015.
Cari lettori Vi auguro un sereno 2016, pieno di soddisfazioni e tanta salute.Auguri.
Mario Ardimento