Prestavano denaro ad imprenditori e famiglie in difficoltà a tassi usurai che arrivavano anche al 100% annui. Quattro persone sono state a Foggia con l’accusa di usura dagli agenti della polizia giudiziaria e della squadra mobile.
Si tratta di due fratelli di 63 e 59 anni, dei loro zii di 69 anni e di 64 anni.
I quattro hanno ottenuto gli arresti domiciliari.
Tre le vittime dei presunti usurai.
Un imprenditore edile di Foggia che aveva problemi economici con la sua azienda, anche perché vantava un credito di circa un milione di euro con una pubblica amministrazione della capitanata che non aveva pagato alcuni lavori che aveva eseguito.
Dal 2008 al 2012 il malcapitato per un prestito di 59.600 euro era stato costretto a consegnare 112.770 mila euro.
Anche la seconda vittima è un imprenditore edile di Foggia, mentre la terza vittima è un uomo che in difficoltà economiche si era rivolto ai quattro per ottenere un prestito di circa 2000 euro per mandare avanti la famiglia.
L’uomo era stato costretto a pagare 200 euro mensili: inoltre non riuscendo a far fronte al debito era stato costretto “a consegnare” a chi gli aveva prestato il denaro la sua automobile.
Fonte: www.agi.it