L’associazione “Il Vaso di Pandora” con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Bari, SIMSO (Società Italiana Medicina del Sonno), AIPAS (Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno) organizza un seminario dal titolo “I disturbi del sonno”.
L’evento, che avrà luogo oggi, Venerdì 17 Novembre 2017 presso Villa de Grecis a Bari offre a considerare tematiche tanto attuali quanto diffuse nella vita di tutti i giorni. Disturbi come l’insonnia, il russamento o l’osas infatti riguardano un terzo della popolazione attuale.
Il seminario, che avrà inizio alle ore 17.00, metterà in risalto inoltre l’importanza sociale e i risvolti che queste patologie possono avere sulla vita quotidiana.
Su tutte l’insonnia che è una patologia di cui soffre una larga fetta di popolazione. Infatti circa un terzo della popolazione adulta. La stessa risulta avere effetti sulla vita sociale e lavorativa di quanti ne soffrono. Per poi passare al russamento, condizione patologica che invece è più sporadica, colpendo il 45% degli adulti. Il problema causato da questo disturbo rappresentato dal fatto che chi russa rischia di mettere in serio pericolo la propria salute, essendo accompagnato a frequenti apnee notturne, le quali hanno diverse ricadute sulla salute dei cittadini come: l’ aumento del rischio cardio-cerebrovascolare ( infarto, ictus, la maggiore possibilità di incidenti stradali, lavorativi, domestici per la sonnolenza diurna o l’aumento del rischio di sviluppare obesità, diabete, disturbo dell’apprendimento e del comportamento .
A tenere il seminario sarà il dr.Pasquale Saponaro classe ’63 e laureato in medicina e chirurgia nel 1988 presso la facolta di medicina dell’Università degli studi di Bari con il massimo dei voti .
Specializzato in Odontostomatologia nel 1991 presso la Facolta di Medicina, e esperto di tecniche basali ed avanzate per la Medicina del Sonno, Saponaro illustrerà le cause e le possibili cure delle malattie spiegandole con approccio specialistico.
L’ingresso a questo seminario è gratuito ed aperto a chiunque voglia prenderne parte.
Andrea Giotta