ACQUAVIVA – Aveva visto arrivare i carabinieri rapidamente. Pertanto, ha prima tentato di allontanarsi da loro ma, vistosi alle strette, ha ben deciso di correre al riparo ingoiando il grosso involucro che conteneva un’ingente quantità di cocaina. Ha rischiato il soffocamento, dopodiché è finito in overdose.
L’uomo in questione aveva 33 anni, era di Casamassima, e, durante un controllo ha iniziato a sentirsi male e ad avere difficoltà respiratorie. I carabinieri, intuendo la criticità della situazione, lo hanno portato al pronto soccorso dell’Ospedale di Acquaviva delle Fonti (Bari).
Qui è stato ricoverato in terapia intensiva, in regime di arresti domiciliari, il pusher ha superato la crisi. Ragion per cui è stato dimesso dall’ospedale, e sottoposto al regime degli arresti domiciliari con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.