I naturalisti più incontentabili ora sono serviti:
Grazie alla rivoluzionaria urna biodegradabile le ceneri del caro estinto, ed eventualmente anche le nostre, potranno d’ora in poi trasformarsi in un albero.
La invenzione, che si chiama BIOS e sposa in un simposio degno di nota tecnologia e natura, consente a chi si trattiene ancora un pò su questi spazi terreni di poter condividere con il proprio caro estinto una nuova dimensione di vicinanza.
Insomma, que cugino sempre un pò tirato finalmente potrà trasformarsi nel banano con il quale lo avevamo goliardicamente sempre inquadrato mentre la vecchia zia bigotta, all’occorrenza, potrà risolcare le terre di questo nostro pianeta sotto forma di cipresso in eterno, o quasi, raccoglimento.Non a caso, “vita mutatur, non tollitur”
Roberto Loporcaro