Accogliamo con grande soddisfazione la notizia della pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale UE della domanda di registrazione del marchio DOP per
la Mozzarella di Gioia. Un risultato che arriva sette anni dopo il primo
tentativo promosso dal GAL dei Trulli e di Barsento. Questa volta,
soprattutto grazie all’instancabile lavoro svolto dagli allevatori e dai
trasformatori, dall’Associazione Regionale Allevatori e dal suo
Presidente Piro Laterza, dal Presidente del GAL dei Trulli e di Barsento
Stefano Genco, e da Giuseppe Genco (CNA-GAL), Prof. Michele Faccia
(Università di Bari) e Giuseppe Mangini (ARA Puglia) che hanno
predisposto la documentazione e seguito l’iter di presentazione e
registrazione del marchio, la Mozzarella di Gioia è a soli tre mesi dal
conferimento di questo importantissimo riconoscimento.
Un successo di tutti e un fiore all’occhiello per l’intera Puglia!
Finalmente la Mozzarella di Gioia potrà vedere riconosciuta la sua
eccellenza, come prodotto unico, frutto di un rapporto indissolubile con
il territorio, da cui derivano le particolarissime caratteristiche
aromatiche del latte. Difatti, il latte utilizzato per la sua produzione
proviene da vacche tipiche delle Murge, allevate nei territori della
Murgia barese e tarantina con tecniche di allevamento e caseificazione
che si tramandano da generazioni. Sia le particolari influenze
ambientali e climatiche, sia gli aspetti socio-culturali legati alla sua
produzione, molto spesso dislocata in tante piccole e medie aziende a
conduzione familiare, rendono la Mozzarella di Gioia del Colle una
delizia dal sapore inconfondibile.
Questo storico successo interessa centinaia di realtà zootecniche di un
ampio territorio: comprendente i comuni di Acquaviva delle Fonti,
Alberobello, Altamura, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana
Grotte, Conversano, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Locorotondo,
Monopoli, Noci, Putignano, Sammichele di Bari, Santeramo in Colle, Turi
nella provincia di Bari, e Castellaneta, Crispiano, Laterza, Martina
Franca, Massafra, Mottola nella provincia di Taranto.
Ancora ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile quest’impresa,
ci auguriamo di poter vedere quanto prima il marchio DOP sulla
Mozzarella di Gioia del Colle. Un traguardo che – è bene ricordarlo –
non scalfisce l’importanza e la bontà della celebre Mozzarella di Bufala
Campana, né intende scalzarla. Piuttosto, il Mezzogiorno potrà presto
fregiarsi di due “deliziosissime” eccellenze!
La redazione