Gli inglesi ci provano ancora e le inventano tutte per fermare gli accaniti fumatori. Il Ministero della Salute inglese ha infatti creato la Smoking time machine, una applicazione tutta tecnologica per smartphone e tablet. Dopo aver scattato una propria fotografia, l’app la elabora e sviluppa una possibile immagine di se stessi, nel corso di 20 anni. Attenzione però: verranno presi in considerazione tutti gli agenti chimici presenti nella sigaretta che agiscono fino a trasformare viso e capelli.
Un’idea di Kate Norman che prova, con tale iniziativa, a convincere i ragazzi più giovani a smettere di fumare poiché causa di gravi malattie ai polmoni ed effetti, per così dire, indesiderati. L’applicazione è già disponibile in Apple Store e Google Play.
Un modo per scoraggiare i fumatori viste le percentuali poco incoraggianti degli ultimi anni. Sono sempre più numerosi i giovani che già dalla tenera età di 16 anni, si avvicinano al vizio poco gradevole del fumo. Capelli bianchi, viso smorto e rughe profonde saranno in grado di salvarci da questo precipizio? Magari no, o non completamente, ma che la strada sia lunga oppure corta, sarà sempre infinita senza un modesto primo passo.
Samanta Zagaria