L’Italia è il paese con la più alta percentuale di materiale riciclato in Europa. Questo è il sunto dell’indagine portata avanti da Eurostat, la quale ha calcolato che ben il 76,9% della spazzatura (urbana, industriale e altra) in Italia viene riciclata. Si tratta del valore più alto in Europa. Seguono Francia al 54%, il Regno Unito al 44%, la Germania al 43%.
La quantità netta dei rifiuti accumulati in Italia è di circa 56,4 milioni di tonnellate annui. Numero secondo solo alla nazione tedesca che tocca le 72,4 milioni di tonnellate. I flussi di trattamento della spazzatura più importanti consistono nei cosiddetti “riciclabili tradizionali” (carta, plastica, vetro, metalli, legno, tessili), che sfiorano i 26 milioni di tonnellate. In minore quantità anche i rifiuti misti, organici, verdi e chimici.
Ad oggi, l’Italia è seconda solo alla Germania in fatturato e di addetti nel settore della preparazione al riciclo.