Sono dieci i capolavori della storia del cinema protagonisti del ciclo “Il cinema ritrovato”, partito il 28 ottobre 2013 con Il gattopardo e giunto ora al suo terzultimo appuntamento. Sono pietre miliari i film sottoposti ad un meticoloso restauro e riconsegnati ad un pubblico sempre più ampio e attento nei confronti della storia del cinema. In questo senso il restauro non è solo un mero strumento adibito alla conservazione della visione filmica nel tempo, ma anche un modo per riproporre grandi film del passato nel presente. La sfida è stata accolta dalla Cineteca di Bologna che assieme al Circuito Cinema ha dato vita a questa iniziativa che in Puglia ha trovato casa nel Circuito D’Autore di Apulia Film Commission. Da lunedì 31 marzo a venerdì 4 aprile sarà proiettato “Roma città aperta” (1945) di Roberto Rossellini, manifesto del Neorealismo e simbolo della Resistenza italiana. A distanza di quasi settant’anni il capolavoro rosselliniano resta un punto di riferimento della nostra cultura, una prova dall’abile regia e dalla grande capacità attoriale, in primis della formidabile Anna Magnani. Il critico cinematografico Adriano Aprà così si è espresso a proposito del film: “il titolo stesso rivela un’apertura inconsueta: la gente, non i borghesi (che vivono nascosti nei loro uffici) ma la gente del popolo, vive all’aperto, nella città. Se il film è la storia di un caseggiato, lo è in quanto quest’ultimo è un microcosmo che sintetizza (come un palcoscenico en plein air) la città intera: le nostre case già sono per Rossellini, nel ’45, le nostre strade, e non più degli interni; la vita privata, le storie d’amore, coinvolgendo gli altri, si svolgono alla luce del sole; e la clandestinità della lotta partigiana è una nuova prassi, che passa attraverso i tetti e non si cela nel basso delle cantine, e che collega in una rete articolatissima ciò che il nemico fa fatica a percepire, con le sue più vecchie coordinate culturali. Rossellini, già oltre la guerra, vive nello spazio della modernità”.
Il film sarà in programmazione: il 31 marzo al Piccolo di Bari (h 18.30 e 20.30) e al Db d’essai di Lecce (h 19.00 e h 21.00); il 1° aprile al Vignola di Polignano (h 21.30), all’Alfieri di Corato (h 19.15 e 21.30); il 4 aprile al Piccolo Osservatorio Garzia di Terlizzi (h 21.00). Info dautore.apuliafilmcommission.it.
Antonella Lobraico