Siamo nella seconda metà di maggio. La primavera è iniziata già da un pò, eppure dei lavori di riqualificazione del lungomare di San Girolamo non si è vista nemmeno l’ombra. Anzi, quello che sarebbe potuto diventare il progetto della rinascita di un quartiere, sta diventando sempre più una zavorra, una grossa ancora che pesa sulle spalle dei cittadini, per anni e anni presi in giro dai politici locali.
“Parlando e discutendo con i cittadini residenti, la cosa che emerge e che più rattrista, è la rassegnazione degli stessi, la convinzione che questo progetto mai si realizzerà. Questo è un chiaro ed evidente sintomo del fallimento politico ed amministrativo delle amministrazioni comunali che per anni hanno governato la nostra città senza mai riuscire a mantenere la promessa di realizzare il nuovo lungomare nel quartiere San Girolamo” – denuncia duramente il Presidente di Sos Città, Danilo Cancellaro.
“La situazione degenera. Basta farsi una passeggiata per constatare, oltre il danno, la beffa di una costa che non viene e/o non è stata ancora ripulita, nonostante la stagione balneare sia alle porte. Ci sono rifiuti, contenitori di benzina, copertoni di automobili e il tutto sotto gli occhi di tutti!” – prosegue il vicepresidente di Sos Città, nonché ex Presidente dell’VIII Circoscrizione, Dino Tartarino.
Sos Città nel mese di gennaio avviò una petizione online per sensibilizzare l’Amministrazione comunale a velocizzare l’iter burocratico che permette l’avvio dei lavori. Ed è proprio una nuova petizione che Cancellaro e Tartarino minacciano di avviare, questa volta però per chiedere la restituzione ai cittadini di San Girolamo di tutti i fondi destinati al progetto, fondi che potrebbero essere doversamente utilizzati per sostenere le famiglie più svantaggiate del quartiere, per dare decoro al quartiere, per restituire dignità ad un quartiere sbeffeggiato dalle solite promesse fatte in campagna elettorale, proprio come in questo periodo.
“Chiediamo pertanto nuovamente al Sindaco non solo un intervento urgente di pulizia della costa, ma anche e soprattutto chiarezza. Chiediamo che venga qui sul quartiere a spiegare come stanno realmente le cose e ad intervenire quanto prima per porre definitivamente fine a questa storia che va avanti da troppo tempo” – concludono