I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trani
nella serata di ieri hanno arrestato A.O., 54enne, con pregiudizi di
polizia.
Nel pomeriggio, la Centrale Operativa della locale Compagnia veniva
allertata da 3 ragazzi poco più che quattordicenni, i quali, in modo
concitato, richiedevano l’intervento di una pattuglia perché qualcuno li
aveva minacciati con una pistola.
Giunti sul posto i militari percepivano subito l’attendibilità di quanto
riferito dai giovani che, grazie alle loro dichiarazioni, davano indicazioni
molto precise sulla descrizione dello sconosciuto che, qualche istante
prima, aveva estratto e puntato la pistola verso uno di loro, solo perché, a
dire dei ragazzi, avevano innescato un petardo di libera vendita che
evidentemente aveva infastidito l’uomo.
I fatti si verificavano nella centralissima Piazza Teatro e lo sconosciuto,
con calma, si allontanava in direzione del porto.
Dalle sommarie informazioni acquisite dai ragazzi con i rispettivi genitori
e dalla visione di alcune telecamere a circuito chiuso, i militari operanti
riuscivano ad identificare l’uomo che si ricercava in A.O.. Contestualmente
scattavano le ricerche presso la sua abitazione e presso l’esercizio
commerciale ove lo stesso lavora, senza però rintracciarlo. Mentre alcuni
militari, in posizione defilata, controllavano detti luoghi, altre pattuglie
continuavano la ricerca per le vie della città.
Alle 19.30 circa, A.O., forse avvertito da qualcuno che i Carabinieri lo
stavano cercando, faceva rientro presso l’esercizio commerciale in modo
molto frettoloso. I militari appostati lo raggiungevano immediatamente e
davano corso ad una perquisizione del locale che consentiva di rinvenire,
vicino al registratore di cassa, celata frettolosamente, una pistola del
tutto identica a quella descritta dai ragazzi.
L’arma è risultata clandestina poiché prima dei contrassegni previsti dalla
legge e, verosimilmente, modificata ma perfettamente funzionante nelle sue
parti meccaniche e con la canna libera. All’interno della stessa vi era un
caricatore con 6 munizioni calibro 380 Auto e altre 9 dello stesso calibro,
occultate in un sacchetto.
L’uomo, su disposizione della locale Procura della Repubblica, è stato
tradotto presso la Casa Circondariale di Trani. Lo stesso, inoltre, è stato
anche segnalato alla Prefettura BAT, quale assuntore di sostanze
stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di 7,5 grammi di marijuana
per uso personale.
Nel pomeriggio, la Centrale Operativa della locale Compagnia veniva
allertata da 3 ragazzi poco più che quattordicenni, i quali, in modo
concitato, richiedevano l’intervento di una pattuglia perché qualcuno li
aveva minacciati con una pistola.
Giunti sul posto i militari percepivano subito l’attendibilità di quanto
riferito dai giovani che, grazie alle loro dichiarazioni, davano indicazioni
molto precise sulla descrizione dello sconosciuto che, qualche istante
prima, aveva estratto e puntato la pistola verso uno di loro, solo perché, a
dire dei ragazzi, avevano innescato un petardo di libera vendita che
evidentemente aveva infastidito l’uomo.
I fatti si verificavano nella centralissima Piazza Teatro e lo sconosciuto,
con calma, si allontanava in direzione del porto.
Dalle sommarie informazioni acquisite dai ragazzi con i rispettivi genitori
e dalla visione di alcune telecamere a circuito chiuso, i militari operanti
riuscivano ad identificare l’uomo che si ricercava in A.O.. Contestualmente
scattavano le ricerche presso la sua abitazione e presso l’esercizio
commerciale ove lo stesso lavora, senza però rintracciarlo. Mentre alcuni
militari, in posizione defilata, controllavano detti luoghi, altre pattuglie
continuavano la ricerca per le vie della città.
Alle 19.30 circa, A.O., forse avvertito da qualcuno che i Carabinieri lo
stavano cercando, faceva rientro presso l’esercizio commerciale in modo
molto frettoloso. I militari appostati lo raggiungevano immediatamente e
davano corso ad una perquisizione del locale che consentiva di rinvenire,
vicino al registratore di cassa, celata frettolosamente, una pistola del
tutto identica a quella descritta dai ragazzi.
L’arma è risultata clandestina poiché prima dei contrassegni previsti dalla
legge e, verosimilmente, modificata ma perfettamente funzionante nelle sue
parti meccaniche e con la canna libera. All’interno della stessa vi era un
caricatore con 6 munizioni calibro 380 Auto e altre 9 dello stesso calibro,
occultate in un sacchetto.
L’uomo, su disposizione della locale Procura della Repubblica, è stato
tradotto presso la Casa Circondariale di Trani. Lo stesso, inoltre, è stato
anche segnalato alla Prefettura BAT, quale assuntore di sostanze
stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di 7,5 grammi di marijuana
per uso personale.