FOGGIA – Sono stati compiuti alcuni accertamenti sull’acqua del mare e sui cibi mangiati negli ultimi dieci giorni dalla famiglia della bimba di 13 mesi di Lucera (Foggia) affetta da Seu (Sindrome Emolitico-Uremica) e ricoverata da poco in gravissime condizioni al Giovanni XXIII di Bari. Dopo il ricovero la Asl di Foggia, è stata immediatamente convocata l’Unità di crisi, la quale sta vagliando tutti gli spostamenti fatti negli ultimi dieci giorni dal nucleo familiare della bambina colpita dalla patologia, nonché l’elenco dettagliato degli alimenti assunti e degli esercizi commerciali nei quali sono stati acquistati.
Sui cibi vengono effettuati campionamenti per lo studio. Essi saranno analizzati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Foggia. Gli esercizi commerciali, gli allevamenti e i caseifici saranno ispezionati rigorosamente per verificarne le condizioni igieniche. Inoltre, anche l’acqua del mare nei luoghi dove la famiglia ha trascorso alcune ore nei giorni scorsi sarà oggetto di ricerche.