Abbiamo lasciato prudentemente trascorrere qualche giorno prima di esprimere le nostre considerazioni su questa baldoria elettorale dove è accaduto di tutto tra la indifferenza di chi doveva vigilare e non lo ha fatto. Ogni volta la stessa storia, c’è stato chi ha comprato i voti, chi ha violato le più elementari regole con l’occupazione abusiva di tutti gli spazi sui tabelloni, chi ha attaccato adesivi ovunque, ed abbiamo anche motivo di ritenere che all’interno dei seggi si sia votato in condizioni indecenti con la complice incompetenza di presidenti di seggio,nonchè di scrutatori impreparati. Le gabine di voto poi, arrangiate come sempre disponevano di un piano di appoggio che non consentivano una corretta possibilità di vedere aperta la scheda lenzuolo di voto. Nella confusione generale le presunte violazioni di legge sono state innumerevoli ed il tutto è avvenuto all’insegna della totale anarchia. Bisognerà quanto prima adeguarsi alle moderne tecnologie e poter votare con un sistema elettronico già collaudato in molti Paesi proprio per evitare i tanti disagi noti , ridurre le liste se possibile, specie quelle che si presume raggiungano scarni risultati, ed ottenere i risultati delle competizioni elettorali in tempi ragionevolmente brevi. Occorre infine fare rispettare le distanze dai seggi a tutti i procacciatori di voti ed a coloro che in toni minacciosi così come ci è stato riferito,impongono agli elettori scelte non desiderate.
Prf. Marengo