Nel quadro delle manifestazioni di Mediterre 2012, Clini aveva accolto, davanti a me, al presidente Vendola ed ai presidenti di alcuni Consigli regionali, la mia proposta di partecipare ad una Conferenza delle Regioni adriatiche e del Mediterraneo europeo, da fissare quanto prima a Trieste, per affrontare le tematiche della difesa del mare. In quell’occasione, avevamo salutato con compiacimento la disponibilità del ministro Clini a collaborare direttamente all’organizzazione del Convegno sull’Adriatico. Ma da allora e nonostante le ripetute sollecitazioni, tuttavia, siamo in attesa della data utile in cui celebrare la Conferenza e questo ritardo, unitamente alle nuove notizie di richieste di VIA, non può che alimentare la nostra inquietudine.
Il mio auspicio è che il ministro Clini voglia tenere fede ai suoi impegni e che si possa procedere presto alla convocazione della Conferenza delle Regioni adriatiche e del Mediterraneo europeo. In quella sede, una riflessione a più voci, coinvolgendo i Paesi balcanici, potrà individuare una posizione comune che metta definitivamente al riparo il nostro mare dai rischi legati alle prospezioni e all’installazione di piattaforme per lo sfruttamento di prodotti petroliferi. Un sistema ambientale marino di pregio, ma delicato, come quello adriatico va messo al sicuro e restituito alla tradizionale ed ecocompatibile prosperità della sua industria turistico-balneare e delle sue fiorenti attività di pesca.
Onofrio Introna – Facebook