Le fontanelle installate nella città di Bari non ce ne sono tante e dovrebbero essere a disposizione dei cittadini per bere e rinfrescarsi.
Alcune, situate nelle periferie della città o in giardini pubblici non sono assolutamente controllate, come quella di Torre Quetta.
La fontanella installata nella struttura di Torre Quetta precisamente quella verso la fine, ogni giorno di nascosto e in modo rapido e furtivo è presa d’assalto da zingari, extracomunitari e da persone della città di Bari, non per bere e rinfrescarsi, ma per rifornire le proprie abitazioni.
Queste persone, attrezzate con boccioni enormi in plastica, fanno “rifornimento” di acqua all’insaputa di chi deve controllare la struttura e dell’Acquedotto Pugliese.
Tutto questo accade ogni giorno con un consumo enorme di metri cubi di acqua.
La domanda mi sporge spontanea “questa” attività è lecita. Chi paga questo spreco.
Mario Ardimento