Nonostante Seedorf in panchina, il Milan cade ancora, facendo risorgere un Napoli in crisi di risultati. Il 3-1 di ieri al San Paolo ha fatto emergere tutti i difetti della squadra rossonera: poco gioco, scarse ripartenze, poca circolazione di palla. Bisogna poi aggiungere un Balotelli a dir poco inconcludente e fantasma di se stesso. Sostituito nella ripresa da Pazzini, scoppia in lacrime in panchina, deluso e amareggiato non solo per la sconfitta e per la sua prestazione, ma anche per lo stato emotivo legato alle sue vicissitudini famigliari legate al riconoscimento della bambina avuta dalla napoletana Raffaella Fico. Forse Seedorf avrebbe dovuto calcolare anche questo fattore prima di schierarlo in campo. Negli altri anticipi continua la striscia positiva dell’Udinese di Guidolin con un Di Natale in forma smagliante, mentre risorge la Fiorentina che batte con un perentorio 2 a 0 un’Atalanta in crisi di risultati in trasferta. Oggi si completa il 23° turno di campionato con il derby di Roma e con la difficile trasferta della capolista Juventus a Verona. Conte prima di ricominciare il cammino in Europa, spera di allungare la striscia positiva in campionato con una vittoria al Bentegodi, privo però di Barzagli e con un Quagliarella ormai separato in casa. Parte dalla panchina il neo acquisto Osvaldo. Turno più complicato per la squadra di Garcia che contro la Lazio affronta una partita, il derby, dai risvolti sempre imprevedibili. Nel posticipo l’Inter di un disorientato e sempre in bilico Mazzarri gioca contro un Sassuolo che dopo il cambio in panchina, Malesani al posto di Di Francesco, cerca di fare risultato a San Siro. Cosa non improbabile viste le ultime prestazioni della squadra nerazzurra.
Andrea Alessandrino