Le forze dell’ordine della DDA sono riuscite a bloccare in tempo un tentativo di estorsione che avrebbe questa volta avuto come protagonista il nostro albero di Natale, che da giorni domina Piazza Ferrarese in occasione delle festività . La vicenda risale al 5 dicembre, giorno antecedente a quello dell’accensioneufficiale dell’albero in piazza, e nei giorni a seguire, in cui in momenti diversi i tre malviventi ( di 42, 30 anni e un minorenne di Bari vecchia) avrebbero minacciato la Le forze dell’ordine della DDA, grazie al coraggio dei cittadini e alle immagini dell’impianto di video sorveglianza, sono riuscite a bloccare in tempo un tentativo di estorsione che questa volta avrebbe visto ” come vittima” il nostro albero di Natale, che da giorni ormai domina imponente Piazza Ferrarese in occasione delle festività.
La questione risalirebbe allo scorso 5 dicembre, giorno precedente a quello dell’accensione ditta incaricata dell’allestimento dell’albero di dargli fuoco se non avessero pagato somme che si aggiravano sui 2000 euro circa e ridotte a 500 euro per evitare grossi guai.
Il titolare della ditta, che ha vinto la gara d’appalto indetta dall’Amgas, per l’intero allestimento natalizio, non solo per l’albero, avrebbe registrato uno degli ultimi incontri avuto con uno dei malviventi, messo per iscritto in un secondo momento dagli inquirenti, in cui appaiono chiare le minacce e la richiesta di una somma di denaro a titolo di ” pensiero” “che tutti quelli che mettono le cose qua, danno”. I tre attualmente sono in manette.
Roberta Loseto
