A volte si mangia perché guidati dalle emozioni: stress, ansia, il super lavoro, malinconia, noia possono indurre una voglia irrefrenabile di cibarsi continuamente. Più ci si frena, più la fame aumenta.
Fortunatamente le soluzioni ci sono.
Evitare di mangiucchiare tutto il giorno, abituarsi a rispettare sempre lo spuntino di metà mattina e pomeriggio,con frutta secca, yogurt e cereali, pezzo di pane e prosciutto sono i cibi ideali. No a spuntini con caramelle o agli snack troppo dolci, perché favoriscono i picchi di glicemia, inducendo a desiderare sempre più dolci.
Annotare ( se si ha il tempo ) su un quadernetto ogni cibo spazzatura mangiato durante la giornata, specificando sia l’orario che lo stato d’animo al momento di assunzione, ci aiuterà a comprendere perché mangiamo determinati cibi e quando, eviteremo di combattere la fame nervosa.
Ecco cosa mangiare: ananas, arancia, kiwi, mandarino, papaia , pompelmo, cavolo rosso, carota, cicoria, lattuga, rucola, spinaci , zucca gialla, acciuga, aringa, salmone, sardina, sgombro, trota, manzo, pollo, tacchino ,vitello, latte magro, yogurt, ricotta e fiocchi di latte.
Evitare di mangiare: caramelle, dolcetti, bibite zuccherate, alimenti grassi in genere, maionese, patatine, carne rossa una volta alla settimana.
Tutto facile, vero?