Finalmente la montagna ha partorito il topolino; la coalizione di centro destra si arricchisce dell’adesione del Nuovo Centro Destra e per Di Paola inizia il cammino di una lunga campagna elettorale fino a palazzo di città. Allearsi significa condividere un percorso avente un unico obiettivo da raggiunge dopo circa dieci anni, ma noi rimaniamo comunque perplessi, visto che la richiesta del responsabile regionale del NcD era irrevocabilmente quella delle primarie che nei fatti non ci sono state per una ragione che non ci convince, ma a parte queste nostre considerazioni staremo a vedere cosa accadrà strada facendo e cioè se questa alleanza è reale o se è stato un compromesso raggiunto tra Fitto e Cassano i cui rapporti non sembrerebbero idilliaci. Dall’altra parte della barricata Antonio De caro dato per vincente sembra perdere terreno nei confronti di Giacomo Olivieri che sta prepotentemente emergendo con una organizzazione che forse nessuno si aspettava per le primarie di domani 23 all’interno del PD. Se vincerà Decaro , Olivieri prenderà atto della sconfitta e metterà in atto i suoi convinti propositi a favore del suo avversario? E se alle primarie dovesse prevalere il presidente della Multiservzi Olivieri, come può accadere, Decaro farà altrettanto? Come si può evincere c’è tanta incertezza, ma la posta in gioco è abbastanta accattivante perchè non si tratta solo della conquista del Municipio, ma ci sono anche i consigli di amministrazione delle aziende partecipate, e tanti altri interessi da condividere. Chiediamo scusa agli altri candidati sindaco a cui auguriamo una bella battaglia politica ma da soli, è difficile è impossibile vincere.
Lucio Marengo