Chi mangia ogni giorno carni rosse va incontro a malattie cardiovascolari e tumori. A dirlo è uno studio della Harvard University intitolato Red Meat Consumption and Mortality e pubblicato sulla rivista Archives of Internal Medicine.
Lo studio di carattere statistico ha messo in relazione i decessi di individui e la loro dieta a base di carni rosse. Su 23.926 morti presi in esame, 5.919 sono deceduti a causa di malattie cardiovascolari e 9464 per il cancro. Il dato più allarmante è che ogni porzione di carne rossa consumata aumenta la mortalità del 12%. I rischi aumentano notevolmente in caso di consumo di carne elaborata come per esempio le salsicce. In questo caso la probabilità di morte sale addirittura al 20%. I ricercatori suggeriscono quindi di consumare al massimo 42 grammi al giorno di carni rosse o insaccati e di sostituire questi alimenti con pesce, pollame, noci, legumi, latticini a basso contenuto di grassi o cereali integrali.
Antonio Curci