Uno squarcio nella bandiera britannica mostra un Dylan Dog sconvolto e una Londra in fiamme. Così il veterano Angelo Stano pensa la copertina dell’albo 339, intitolato Anarchia nel Regno Unito. La capitale londinese (disegnata dallo storico Giampiero Casertano sui testi di Gigi Simeoni) è messa a ferro e fuoco da una protesta di matrice anarchica, a cui l’Indagatore dell’Incubo dovrà farvi fronte.
Con quest’albo abbiamo un importante passaggio nella fase di rinnovamento attuata da Roberto Recchioni, il giovane curatore della serie Bonelli. In questo numero, infatti, viene introdotto l’ispettore Tyron Carpenter di Scotland Yard, successore del pensionato Bloch. Questo nuovo personaggio instaura, fin dal primo momento, un rapporto estremamente conflittuale con l’Inquilino di Craven Road, ritirandogli immediatamente il tesserino scaduto da poliziotto.
Un’altra innovazione presente nell’albo è l’approccio di Dylan verso la tecnologia. Da sempre avverso nei confronti dei cellulari e di internet, l’Old Boy di Anarchia nel Regno Unito si avvicina per la prima volta a uno smartphone per effettuare delle ricerche. Sarà forse una svolta decisiva per il personaggio di Tiziano Sclavi nel proprio modo di condurre le sue indagini da incubo?
Giovanni Boccuzzi