In questi tempi di crisi capita di avere meno lavoro o di perderlo. Ogni volta che ci innamoriamo investiamo un mucchio di energie ma poi l’uomo o la donna di turno si rivela un flop. Cerchiamo di dimagrire ma tutti i tentativi sembrano essere vani. Così tutti i nostri sogni sembrano diventare irraggiungibili e gran parte di noi non riesce a realizzarli. La ragione di questo insuccesso è che non crediamo fino in fondo a quei sogni. Una strategia per rendere i sogni realtà c’è e si chiama ACT (Acceptance and Committment Terapy) cioè la terapia dell’accettazione e dell’impegno, una nuova tecnica comportamentale. Per realizzare un obiettivo, le nostre azioni devono sintonizzarsi con i nostri valori. Impegnandoci in qualcosa in cui crediamo le nostre azioni mettono radici e funzionano.
Se hai perso il lavoro la terapia giusta è quella della resilienza. Se in fisica la resilienza è la capacità dei materiali di resistere agli stress, in psicologia indica l’abilità di liberare le risorse interiori nei momenti difficili e saper reagire a questi. Confrontarsi con le sfide rafforza le capacità di adattamento che possediamo tutti. Basta imparare a sfruttarle. Dopo un brutto colpo è giusto viversi il dolore ma occorre non esagerare così da evitare di scivolare nell’autocommiserazione. È importante mettersi in movimento anche con un impegno volontario: ti sentirai utile e attiverai mente e corpo con esperienze arricchenti. Per reinventarsi una carriera è utile anche condividere il proprio progetto e farsi aiutare.
Se ad affliggerti sono i problemi di cuore, un preziosissimo aiuto arriva dalla psicologia buddhista. Nelle relazioni con gli altri serve l’intelligenza emozionale. In amore questo significa seguire la via del “giusto mezzo”, cioè mantenere vivo il desiderio con la sua carica ma senza farsene ossessionare. Non ce ne rendiamo conto ma nelle relazioni mettiamo in scena modelli interiori che risalgono all’infanzia. Con la meditazione mindfulness si aiuta la mente a liberarsi da antipatie o attaccamenti, sciogliendo progressivamente i nodi sentimentali. Ci si mette seduti per 10-20 minuti, facendo vuoto nel proprio cuore, accettandosi per come si è senza aspettative.
Se la tua battaglia è con la linea, la strategia è la PNL. La programmazione neurolinguistica (PNL) utilizza le visualizzazioni, immagini mentali potenti che lavorano sull’inconscio per correggere i comportamenti sbagliati. Se sei troppo vorace c’è una visualizzazione che abitua alla lentezza a tavola: è la visualizzazione della mongolfiera. Metti una musica ripetitiva, chiudi gli occhi e rilassati. Immagina di avere a forchetta in mano e una mongolfiera attaccata al polso. Inforca un boccone. La mongolfiera si solleva con lentezza e la mano porta il cibo alla bocca. Senti il profumo e mastica lentamente. Ora la mongolfiera scende a terra e tu appoggi la forchetta. Respira lentamente e ripeti. Prova a ripetere questa visualizzazione un paio di volte prima di metterti a tavola.
Ilaria Delvino