Tutta Italia era davanti alla televisione per soffrire insieme agli Azzurri. Loro no, ma neanche i Carabinieri! I due napoletani in trasferta della banda del buco volevano approfittare proprio del fatto che in giro non ci fosse anima viva per portare a segno indisturbati il loro colpo. Non avevano fatto i conti con i Carabinieri di Bari che, proprio in quelle ore, anticipando le mosse dei topi di negozi e appartamenti, avevano intensificato ancor più il pattugliamento in città, centro e periferia.
Erano le 22,30 di ieri sera, quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Bari ha notato in via Putignani un giovane sostare davanti a dei negozi. I militari si sono fiondati su di lui, il quale, alla loro vista, ha tentato di dileguarsi, provando subito a telefonare dal suo cellulare. I Carabinieri, dopo un breve inseguimento, lo hanno subito bloccato e, una volta ammanettato, sono entrati all’interno di un bar dismesso, la cui serranda era stata divelta da un piede di porco. All’interno, la classica scena da film, da banda del buco appunto. Il più anziano ed esperto, evidentemente, della banda, in possesso di un vero e proprio armamentario dello scassinatore, stava lavorando alacremente sulla parete. Trapani, martelli, arnesi da muratore, attrezzi da scasso, insomma tutto ciò che può servire a bucare una parete. Il loro intento era quello di accedere all’interno del vicino negozio Stradivarius, per fare razzia di tutta la merce di abbigliamento custodita al suo interno. Sono così scattate le manette ai polsi dei napoletani F. O. del 1959, pregiudicato e di G. F. del 1994.
La redazione