Si è tolto la vita ieri, nel carcere di Bari, un detenuto 30enne con problemi psichici. Il giovane, entrato nella casa circondariale barese lo scorso lunedì, era stato condannato per omicidio e avrebbe dovuto scontare una pena fino al 2042.
Si tratta, spiega il segretario generale del Sindacato Polizia Penitenziaria, Aldo Di Giacomo, della “32esima vittima ini sei mesi, la sesta avvenuta nelle carceri della Puglia, per un totale di 68 morti dall’inizio dell’anno. Una ‘strage silenziosa di Stato’ – sostiene Di Giacomo – che ci allarma e perdura negli anni: nel 2021 i suicidi sono stati 54 con 132 morti in totale e nel 2020 61 suicidi con 152 morti”.