Nel pomeriggio del 9 luglio scorso, a Bari, nel corso di specifiche attività mirate al controllo di soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, la locale Squadra Mobile ha proceduto all’arresto in flagranza di reato, di D.N., barese di anni 49, con precedenti di polizia, resosi responsabile di evasione.
Gli operanti sorprendevano l’uomo, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, all’esterno della sua abitazione intento a parlare con una donna.
Il D.N. era stato in precedenza arrestato nel settembre dello scorso anno, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari, nei confronti di 10 persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di furto aggravato, ricettazione e riciclaggio.
Nel pomeriggio del 10 luglio scorso, a Bari, nel corso di specifiche attività di contrasto, la locale Squadra Mobile procedeva all’arresto in flagranza di reato di V.N., barese di anni 23, con precedenti di polizia, resosi responsabile di furto aggravato in concorso con altre persone in corso di identificazione.
In particolare, a seguito della segnalazione, diramata dalla locale sala operativa, concernente la commissione di un furto da parte di tre individui ai danni di alcuni bagnanti presso la spiaggia cittadina denominata “Pane e Pomodoro”, un equipaggio motoontato della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso (Falchi), giunto sul posto, grazie alla dettagliata descrizione fornita dalle vittime, riusciva rapidamente a bloccare uno degli autori del reato mentre cercava di dileguarsi.
Questura di Bari