Avevano appena ripulito un’abitazione di Triggiano impossessandosi di gioielli, pietre preziose, denaro contante e orologi quando sono stati notati dai Carabinieri mentre si allontanavano in tutta fretta dalla casa dileguandosi a bordo di una “159” condotta da un complice. Bloccati sono finiti in manette.
E’ accaduto a Triggiano dove i Carabinieri hanno arrestato un 36enne, un 28enne e un 27enne, tutti georgiani già noti alle Forze dell’Ordine, ritenuti responsabili di concorso in furto aggravato.
Dopo il “colpo” in un’abitazione di via Prudenza Guerra i tre, pensando di non essere visti, si sono diretti in un parcheggio pubblico di Piazza Virgilio dove il 36enne, sceso dalla “159”, ha tentato la fuga a bordo di una “Ford Focus” lì parcheggiata.
La perquisizione personale e veicolare ha consentito di ritrovare gioielli in oro, argento, platino, corallo e pietre preziose, 500 euro, una macchina fotografica e 4 orologi, per un valore di 30mila euro circa, il tutto restituito alla proprietaria dell’abitazione.
Le due autovetture loro in uso unitamente a due cacciaviti ed ai cellulari sono stati sottoposti a sequestro.
Arrestati, i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati associati in carcere.
Nascosti da passamontagna e armati di pistola hanno fatto irruzione in un bar annesso ad un distributore di carburanti di Polignano a Mare dove, dopo aver minacciato e rinchiuso il gestore nel ripostiglio, hanno fatto razzia di sigarette.
Disarmati e bloccati in flagranza di reato dai Carabinieri sono finiti in manette.
Si tratta di un 25enne di Triggiano e di un 23enne barese, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, arrestati dai Carabinieri di Polignano a Mare con le accuse di rapina, porto abusivo di arma e sequestro di persona.
I militari, in servizio antirapina in via Basile, nel transitare davanti al distributore, si sono insospettiti notando una “Fiat Stilo” con il motore acceso e parcheggiata di fronte al bar della benzina che risultava rubata poco prima in quel centro.
A quel punto sono prontamente intervenuti facendo irruzione nel locale dove hanno sorpreso e bloccato i due malfattori mentre erano intenti a fare razzia di pacchi e stecche di sigarette esposte sullo scaffale.
Nel mezzo i militari hanno rinvenuto 22 kg di sigarette appena prelevate dal deposito della rivendita. La pistola, risultata un’arma a giocattolo modificata e l’autovettura sono stati sottoposti a sequestro mentre la refurtiva interamente recuperata è stata restituita al gestore liberato dai Carabinieri.
I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.
Comando Provinciale CC Bari