Nel corso del fine settimana,la Poliziadi Stato ha proseguito la propria attività di prevenzione e di repressione dei reati in genere nella zona di Piazza Umberto.
Nella serata di sabato scorso, personale della locale Squadra Mobile, coadiuvato da personale della Sezione Volanti, ha tratto in arresto D. M., 41enne del Gambia perché sorpreso a spacciare alcune dosi di marijuana ad alcuni ragazzi italiani.
L’uomo, avvedutosi di essere sotto osservazione da parte del personale della Squadra Mobile, cercava di disfarsi di un involucro in cellophane contenente sette dosi di marijuana e di dileguarsi nelle vie limitrofe.
Dopo un breve inseguimento, il predetto veniva bloccato dagli operanti, e sulla base delle evidenti responsabilità in ordine al reato di spaccio, veniva tratto in arresto e sottoposto ai domiciliari.
Nella nottata appena decorsa, gli agenti delle Volanti, durante l’assidua attività di prevenzione e repressione dei reati in piazza Umberto, sorprendevano due cittadini Tunisini, un 27enne ed un 25enne mentre lanciavano bottiglie di vetro, sassi ed altri oggetti contundenti verso un mezzo dell’AMIU impegnato nella pulizia della piazza medesima, danneggiandone la carrozzeria.
Entrambi venivano deferiti in stato di libertà per danneggiamento aggravato mentre uno dei due veniva deferito anche per il reato di clandestinità, in quanto risultato irregolare sul territorio italiano.
Nella mattinata di sabato, in via Melo, gli agenti delle volanti hanno proceduto all’ arresto di C. V., 49enne barese, resosi responsabile di rapina aggravata .
L’uomo, con il volto travisato da cappuccio ed armato di taglierino, irrompeva in una farmacia e si impossessava dell’incasso, quantificato poi in 230 €.
Inseguito da altri commercianti della zona, il soggetto veniva immediatamente fermato e tratto in arresto dal personale della Sezione Volanti in Corso Cavour.
Nel pomeriggio di ieri, in via Trevisani, personale delle volanti, procedeva all’arresto del pregiudicato 29enne F. M., residente a Molfetta, resosi responsabile del reato di detenzione illegale di arma alterata e relativo munizionamento.
Infatti nella sua autovettura, una Fiat Punto, veniva rinvenuta una pistola a salve modificata, con relativo caricatore e munizionamento cal. 9 corto.
Gli operanti, quindi, si portavano in Molfetta ove effettuavano una perquisizione domiciliare, che consentiva di rinvenire una pistola giocattolo priva di tappo rosso ed altre 6 proiettili dello stesso calibro delle altre.
Comunicato Stampa Questura di Bari