BARI – Un piccolo grande orgoglio nostrano. Sono partite verso il Kennedy Space Center della Nasa a Cape Canaveral, in Florida, le cellule ossee che saranno trattate nello spazio da alcuni scienziati per poi essere studiate da un gruppo di ricerca dell’università di Bari.
L’esperimento prenderà avvio il 2 aprile, nel momento in cui sarà lanciata la capsula Dragon. Questa resterà in orbita per 21 giorni, presso la Stazione Spaziale Internazionale. Le cellule ossee saranno trattate con la molecola Irisina la quale, secondo gli studi effettuati dal gruppo coordinato da Maria Grano, figura di spicco presso il dipartimento di istologia presso la scuola di Medicina dell’Ateneo barese, è potenzialmente in grado di prevenire e curare osteoporosi e atrofia muscolare.
L’esperimento sarà sostenuto in orbita dagli astronauti della Nasa. Nel gruppo di ricercatori pugliesi vi sono Silvia Colucci e Giacomina Brunetti dell’Università di Bari, Giorgio Mori dell’Università di Foggia e la ricercatrice barese Graziana Colaianni.