I Carabinieri di Bari hanno effettuato nel capoluogo e in provincia dei controlli a tappeto finalizzati a prevenire e reprimere il fenomeno della prostituzione su strada e i reati a esso connessi.
Da inizio anno l’attività, pianificata dopo numerose lamentele della cittadinanza stanca di vedere prostituirsi nutriti gruppi di donne sulle principali arterie del “sesso a pagamento”, ha consentito di trarre in arresto 3 persone per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e di deferire in stato di libertà 22 “lucciole” per atti contrari alla pubblica decenza e per inosservanza del foglio di via obbligatorio.
Dei 3 arresti, due sono stati eseguiti a Ruvo di Puglia e uno ad Altamura mentre le denunce hanno riguardato i comuni di Noicattaro, Capurso, Casamassima e Gioia del Colle.
Delle 22 prostitute fermate, tutte dell’est Europa e di età compresa tra i 19 ed i 30 anni, ben 13 sono state sottoposte alle procedure di identificazione poiché prive dei documenti di riconoscimento e proposte per il foglio di via obbligatorio dai comuni dove sono state sorprese a svolgere l’attività di meretricio.
Complessivamente 8 sono stati gli automobilisti sanzionati poiché, rallentando o arrestando la marcia del veicolo nell’atto di approcciare le ragazze, creavano intralcio lungo le strade.
Gli automobilisti dovranno pagare una sanzione amministrativa di 200 € per violazione della specifica ordinanza in materia emessa dal Sindaco del comune di competenza.
I Carabinieri di Modugno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 46enne del luogo, per maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di armi e munizioni.
L’uomo nel pomeriggio di martedì dopo aver minacciato e ingiuriato la moglie nella sua abitazione era stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri intervenuti su segnalazione di alcuni vicini.
Nel corso della perquisizione i militari hanno trovato due pistole semiautomatiche, sottoposte a sequestro, insieme a 184 cartucce di vario calibro, il tutto illegalmente detenuto.
Sul conto dell’uomo, l’A.G. ha poi emesso il provvedimento restrittivo eseguito dai Carabinieri.
Arrestato, il 46enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale.
Comando Provinciale CC Bari