I Carabinieri della Stazione di Noci hanno arrestato un 25enne del luogo, con le accuse di furto aggravato e illecito utilizzo di documenti che abilitano al prelievo di denaro.
In particolare il giovane, che aveva in fitto un piccolo locale di proprietà di un’anziana ubicato al piano superiore di quello occupato dalla stessa, dopo aver carpito la sua fiducia, è riuscito ad impossessarsi del suo bancomat, con il quale, in pochi giorni, ha prelevato complessivamente 2.500 euro.
La vittima, insospettita dalla richiesta di chiarimenti fattagli dall’istituto di credito che le segnalava continui prelievi e dopo aver riscontrato la mancanza della tessera, ha denunciato il tutto ai Carabinieri i quali, nel corso delle indagini, hanno altresì accertato che il 25enne era riuscito a sottrarre alle donna anche diversi monili in oro che – nel tempo – aveva venduto ad un locale negozio di “compro oro”.
La perquisizione eseguita nell’abitazione del giovane, ha consentito di rinvenire, nascosti all’interno di un calzino, 750 euro in contanti, ritenuti provento dell’illecita attività e prontamente restituiti all’avente diritto.
Lo stesso, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale. Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti volti a definire l’ammontare complessivo del danno procurato.
I Carabinieri della Compagnia di Altamura hanno arrestato due 21enni incensurati del luogo, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.
I due, in piena notte, sono stati sorpresi in via Rodi da una “gazzella” dell’Aliquota Radiomobile mentre tentavano di rubare una Fiat Panda. Alla vista dei Carabinieri si sono dati alla fuga, venendo però definitivamente bloccati e tratti in arresto.
L’ispezione del veicolo ha permesso di constatare il danneggiamento della serratura dello sportello e del quadro di accensione.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Comando Provinciale CC Bari