Aveva appena prelevato quasi tremila euro dall’ufficio postale e, dopo essere stata pedinata, è stata scippata della borsa.
Per questo motivo, i Carabinieri di Bitetto hanno arrestato, l’altra mattina, Angelo Strambelli e Andrea Marinelli, due pregiudicati di Ceglie del Campo, rispettivamente di 59 e 42 anni, accusati di furto aggravato in concorso, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
I fatti risalgono allo scorso mese di settembre, quando di mattina, una donna di 60 anni di Bitetto, si reca presso l’ufficio postale del posto, da dove, dopo aver atteso il suo turno, aveva prelevato 2.900 euro, conservandoli in borsa, prima di uscire.
Lungo il tragitto, oltrepassata piazza Immacolata e imboccata via Iacovelli, viene raggiunta alle spalle da un individuo, il quale, con forza, tenta di trapparle la borsa che portava a tracolla. Nonostante la resistenza opposta dalla vittima, l’uomo, incitato da un complice alla guida di un motociclo che lo seguiva, riesce a sradicare definitivamente la borsa, fortunatamente senza alcuna conseguenza per la donna e, quindi, a guadagnare la fuga inforcando la sella del ciclomotore condotto dal complice.
Le indagini compiute dai Carabinieri subito dopo la denuncia, basate principalmente sull’acquisizione delle immagini impresse dalle telecamere di sorveglianza installate nell’ufficio postale e lungo la strada percorsa dalla vittima, hanno permesso di ricostruire la dinamica degli eventi e di incastrare due dei tre complici del furto, ovvero colui che aveva scelto e pedinato la vittima e l’esecutore materiale dello scippo.
Dalle visione delle stesse, infatti, si nota come il 59enne, sin dal momento in cui entra nell’ufficio postale, comincia a prendere di mira gli sportelli, senza prendere il biglietto del numero che detta l’ordine di arrivo e si disinteressa della fila di persone che attendeva il proprio turno, facendola scorrere senza mettersi in coda, rimanendo, pertanto, in posizione defilata. Quindi, individuata la “preda”, esce subito dopo che quest’ultima abbandona l’ufficio postale, senza aver effettuato alcuna operazione.
Per strada, raggiunta piazza Immacolata, dopo che la donna si era fermata per salutare un’amica, avviene il cambio della “guardia”, ovvero subentra il 42 enne, il quale, dopo averla inseguita per pochi passi, compie il furto.
Il quadro probatorio presentato all’Autorità Giudiziaria ha così permesso quest’ultima di spiccare il provvedimento cautelare in questione, notificato l’altra mattina.
Lo Strambelli, inoltre, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel Comune di Bari al momento del delitto, dovrà rispondere anche della duplice violazione delle prescrizioni impostegli dall’Autorità Giudiziaria.
La redazione