I carabinieri di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato un censurato, 53enne del luogo, per tentato omicidio, lesioni, porto di armi od oggetti atti ad offendere.
L’uomo presso l’abitazione della coniuge separata, durante un litigio, ha colpito la donna con un coltello portato a seguito e dopo averla percossa, si è allontanato abbandonando l’arma.
La malcapitata, soccorsa e trasportata presso l’ospedale “Perrino”, ha riportato varie lesioni giudicate guaribili con una prognosi di 20 giorni.
La serrata attività di ricerca ha consentito ai militari operanti di rintracciare il fuggitivo all’interno di un circolo ricreativo del luogo.
Il coltello è stato sottoposto a sequestro.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I carabinieri di Brindisi hanno arrestato in flagranza di reato una 42enne del posto, per evasione.
La donna, in atto sottoposta agli arresti domiciliari, nel corso di un controllo è stata sorpresa fuori dall’abitazione. La stessa, al termine delle formalità di rito, è stata condotta presso la casa circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I carabinieri di Carovigno e di San Vito dei Normanni, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell’uso e spaccio della droga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 20enne di Castellana Grotte (BA) e un minore, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Costoro, controllati mentre si allontanavano con fare sospetto da uno stabilimento balneare in località Torre Santa Sabina e sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso il primo di 3 grammi di sostanza del tipo m.d. (ecstasy) suddivisa in otto dosi per un peso complessivo di 3 grammi, un involucro contenente 2 grammi circa di sostanza da taglio e la somma contante di 300 euro, ed il minore di 3 grammi di hashish, 2 grammi di cocaina e la somma contante di 60 euro.
La droga e il denaro, ritenuto provento di attività illecita, sono stati sottoposti a sequestro.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto nel carcere di Brindisi, mentre il minore presso l’istituto penitenziario minorile di Lecce.
I carabinieri di Carovigno e di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 51enne del posto, un 27enne di Villa Castelli e una minore, responsabili a vario titolo di concorso in furto in abitazione, lesioni personali aggravate e detenzione illegale e alterazione di arma.
I militari operanti, a conclusione di tempestiva attività di indagine, hanno accertato che nella tarda serata di ieri il 51enne aveva sorpreso il 27ennee la minore mentre tentavano di perpetrare un furto in un’abitazione rurale in contrada Colacavallo, ove svolgeva le mansioni di guardiano. Alla vista dei malfattori che tentavano di caricare su un’auto un divano appena asportato, la 51enne aveva intimato loro di fermarsi esplodendo diversi colpi di pistola all’indirizzo dei due. Nella circostanza, il 27enne veniva attinto ad una mano.
La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 27enne ha permesso di rinvenire due elettrodomestici precedentemente asportati dalla stessa casa rurale e svariato materiale verosimilmente di provenienza illecita, il tutto sottoposto a sequestro.
L’arma, detenuta illegalmente dal 51enne, è stata sottoposta a sequestro, unitamente a due bossoli cal. 7,65 rinvenuti sul posto.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 51enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari per lesioni aggravate e detenzione illegale di arma da fuoco.
Il 27enne, che ha riportato varie lesioni giudicate guaribili con una prognosi di 30 giorni, è stato ricoverato in regime di arresti domiciliari per concorso in furto aggravato. La minorenne è stata condotta presso l’istituto penitenziario minorile di Lecce.
Comando provinciale CC Brindisi