I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto in flagranza di reato EL MANSOUR Lachen, 25enne di origine marocchina, residente a Ostuni e domiciliato a Brindisi, per sequestro di persona, tentata rapina e lesioni aggravate dall’uso di armi.
Il giovane, dopo aver trascorso la notte nell’abitazione di una donna di origine colombiana, classe 1973, prima di andar via ha preso un lungo coltello da cucina e le ha chiesto del denaro; al suo diniego, ha trascinato la donna nel bagno e con il coltello le ha tagliato i capelli ferendola al volto e alla testa, nonché alle braccia in seguito al tentativo di difesa attuato dalla malcapitata.
Il 25enne, poi, con un lenzuolo ha bloccato la stessa legandole i polsi e le caviglie e ha tolto le chiavi dalla serratura della porta d’ingresso dell’abitazione, sprovvista di maniglia interna, al fine di evitarle la fuga. L’extracomunitario, stanco della nottata trascorsa e verosimilmente in preda ai fumi dell’alcol, si è poi addormentato sul letto.
A questo punto, la donna con l’aiuto di una vicina è riuscita a liberarsi e chiedere aiuto al “112”.
I militari, prontamente intervenuti, sono entrati nell’appartamento e hanno trovato EL MANSOUR Lachen ancora in possesso del coltello da cucina, recuperato e sottoposto a sequestro.
La 39enne ha dovuto fare ricorso alle cure sanitarie presso il pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I carabinieri della Stazione di Brindisi Casale hanno tratto in arresto in flagranza di reato ABDULL ABDI Salam, 26enne di origine somala senza fissa dimora, per violenza sessuale.
Costui, nella serata del 13 giugno, ha aggredito e palpeggiato una 33enne del luogo, che è riuscita comunque a sottrarsi all’uomo chiedendo aiuto.
I militari operanti, tempestivamente intervenuti, sono riusciti a bloccare il malintenzionato che nel frattempo aveva tentato di dileguarsi.
ABDULL ABDI Salam, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Brindisi.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione di una attività di indagine, hanno deferito in stato di libertà S.A., 28enne del posto, per danneggiamento di cose sottoposte a sequestro e violazione dei doveri di custodia.
I militari hanno accertato che l’uomo aveva parcheggiato fuori dal luogo previsto per la custodia un’autovettura già sottoposta a sequestro e affidatagli in custodia giudiziale.
Comando provinciale CC Brindisi