Brutto episodio avvenuto nella notte di domenica scorsa a Ruvo di Puglia e tuttora sono in corso le indagini per capire con precisione le dinamiche di quanto accaduto.
Gli animali del presepe vivente, più di una ventina tra galline e conigli, sono stati brutalmente uccisi da cani randagi. Al momento l’ipotesi maggiormente accorsata è che qualcuno abbia volutamente fatto entrare i cani nel recinto dove si trovavano gli animali domestici e abbia chiuso il cancelletto. Questo perchè la serratura è stata trovata sbarrata dall’esterno. I cani, di quartiere e di proprietà del Comune, buttati nel recinto sarebbero stati tre e seppur vaccinati e controllati lasciati liberi e soli in compagnia di altri animali non avrebbero controllato il loro lato selvaggio. Purtroppo sono stati gli stessi promotori del presepe ad accorgersi dell’accaduto giungendo ormai troppo tardi sul luogo della carneficina. Il sindaco di Ruvo seguirà le indagini e ha promesso che per evitare che ciò possa ripetersi, non consentirà in futuro la presenza di animali nel presepe.
Roberta Loseto