A Macerata Campania, i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza del reato di evasione, un pregiudicato del luogo.
L’uomo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari per “rapina”, è stato sorpreso dai militari mentre si trovava fuori dalla propria abitazione senza autorizzazione.
Pertanto, è stato sottoposto nuovamente al regime arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
A Santa Maria Capua Vetere, i Carabinieri hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la corte di appello di Lecce verso un pregiudicato 50enne.
L’uomo deve espiare un residuo di pena di anni 2 mesi 1 di reclusione, nonché restituire 700 euro di multa, poiché condannato definitivamente per i reati di ricettazione ed introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi commessi a Ugento – Torre San Giovanni (LE). L’uomo è stato, pertanto, associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
A Napoli, i Carabinieri di Maddaloni hanno eseguito, presso la casa circondariale di Secondigliano, un ordinanza di custodia cautelare per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, verso un 33enne residente a San Felice a Cancello, già detenuto presso l’istituto di pena.
Il provvedimento, che ha condiviso le risultanze investigative, è scaturito da un attività di indagine condotta dal reparto e dalla stazione di Arienzo, nel periodo compreso tra settembre e novembre 2011, finalizzata a disarticolare un associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti attiva nel comune di San Felice a Cancello.
A Cesa i Carabinieri, nel corso di un servizio preventivo di controllo del territorio, hanno intercettato un’auto con quattro persone a bordo. Nonostante l’intimazione dell’alt il mezzo per evitare il controllo, ha tamponato l’auto dei Carabinieri arrestando la corsa. Tutti gli occupanti hanno cercato di fuggire ma sono stati subito raggiunti dai Carabinieri e bloccati.
I fuggitivi erano in compagnia di un minore.
Dai primi accertamenti è subito emerso che il mezzo condotto da uno degli occupanti è stato denunciato quale rapina.
I tre, sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale ed accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.
Sono tutt’ora in corso ulteriori accertamenti volti ad identificare gli autori della rapina del mezzo.
Comando Provinciale CC Caserta