A Vairano Patenora, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto, per reati inerenti gli stupefacenti, di un 32enne, di Presenzano.
L’uomo veniva sorpreso dai Carabinieri nel parcheggio della villa comunale, mentre cedeva sostanza stupefacente ad un acquirente del luogo.
Nella circostanza, veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo cocaina, già confezionata in dosi, dal peso complessivo di circa 1,50 gr.
L’uomo, quindi, cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
A San Marcellino i Carabinieri di Frignano hanno proceduto all’arresto, per maltrattamenti in famiglia di una donna di 31 anni del luogo.
La donna, da tempo, assumeva atteggiamenti violenti nei confronti della figlia minore, scaturiti da problematiche familiari. Nell’ultimo episodio di maltrattamento, il tempestivo intervento dei Carabinieri impediva l’ennesima aggressione ai danni della minore.
Dell’accaduto veniva data notizia al Tribunale dei Minorenni, il quale autorizzava l’intervento dei servizi sociali del Comune, affidando nel contempo la minore al proprio padre.
La donna invece, cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria è stato sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
A Marcianise, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto, per rapina aggravata, violenza, resistenza a P.U. e lesioni, di un 34enne di Capodrise.
Nella circostanza l’uomo, raggiungeva la vittima mentre questa si trovava a bordo del proprio veicolo in sosta all’altezza di un casello autostradale, e dopo aver provocato la rottura del finestrino della portiera anteriore lato sinistro, con una chiave inglese, lo costringeva a consegnargli il cellulare e il portafogli.
La vittima, un finanziere, reagiva all’aggressione e dopo essersi qualificato, riusciva a disarmare l’uomo e a bloccarlo grazie all’intervento di un altro appartenente alla GDF ed ai Carabinieri.
La vittima dopo la colluttazione riportava lesioni guaribili in dieci giorni, mentre l’arrestato, cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Comando Provinciale CC Caserta