E sa sorprenderti la vita quando incroci uno sguardo pieno di coraggio, quando stringi una mano pronta a sorreggerti, quando incontri un cuore disposto ad amarti incondizionatamente: un meraviglioso paradigma di fede e amore con cui Don Francesco Savino, ora Vescovo di Cassano allo Ionio, ha declinato tutto il suo impegno pastorale.
Nato a Bitonto il 13 novembre del 1954, matura la sua vocazione verso i diciannove anni. Nel ’78 viene ordinato sacerdote e undici anni dopo riceve l’incarico di parroco rettore presso il Santuario dei Santi Medici a Bitonto. Con la fondazione dell’ “Opera Santi Medici Cosma e Damiano – Onlus” (1993), dà avvio a un periodo particolarmente fecondo per la sua comunità. A seguire, l’apertura del Centro di Ascolto e della Casa di Accoglienza per i senza tetto, di una Mensa per i poveri e dell’ Associazione famiglie contro la droga. Nel ’98 arrivano l’inaugurazione della Casa Alloggio Raggio di Sole, per malati di Aids e quella di Xenìa, per mamme in difficoltà. Mentre il 2007 vede il varo dell’ Hospice Aurelio Marena – Centro di cure palliative. Ultimo, non per importanza, il Centro di pronta Accoglienza Daniela De Santis, dedicato agli emarginati sociali.
La sua vocazione si fa così nel corso degli anni, sostegno per i più deboli, ristoro per gli esclusi, carezza per gli afflitti. Ci ha tirati fuori dal nostro analfabetismo spirituale, impegnandosi personalmente nella catechesi e nelle attività pastorali, con uno sguardo sempre attento ai giovani. Ricordo ancora la tenerezza paterna con cui ha preso per mano anche me, accompagnandomi nella ricerca di senso e di fede. Venticinque anni di instancabile impegno sociale e comunitario che muove dalla sua profonda religiosità e dal suo amore per il prossimo. Ha dato valore alla nostra comunità, ci ha guidati coraggiosamente nel caos puntuale e rapace dei nostri tempi, lasciando spazio alla nostra creatività e coccolandoci come farebbe un padre con i suoi figli. Con entusiasmo e passione è sempre riuscito ad accendere nelle sue parole la gioia dell’incontro con Cristo. A fine maggio si trasferirà definitivamente presso Cassano allo Ionio: con lui parte anche il nostro cuore, già avverto il sapore amaro della nostalgia.
Ilaria Delvino