E’ inutile negarlo, l’Italia è diventato il più bel Paese del mondo dove può accadere tutto ed il contrario di tutti con la benedizione di una Giustizia nela quale ci si crede ogni giorno meno, vista la quantità dei processi che si prescrivono ed una quantità impressionante di detenuti (40%) che attendono ancora una sentenza definitiva che in molti casi è stata di assoluzione. Quello che poi è successo e succede presso la sezione fallimentare del Tribunale di Bari è paradossale e credo senza ombra di dubbio che dopo l’arrivo a Bari del Dott. Lucafò nella qualità di presidente, qualcosa si è già mosso. Può durare 26 anni una curatela fallimentare? Quanto è costato in onorari, spese di processi,parcelle a consulenti e professionisti vari ed alla fine cosa è rimasto? Come vengono nominati i curatori fallimentari? tra amici, conoscenti, iscritti magari assieme a quelli che non vengono mai incaricati in un albo pubblico. Questo ed altro lo proporremo nei prossimi giorni con un riferimento preciso ad una inchiesta iniziata nel 2011 e che ha visto indagati professionisti e magistrati.Questa inchiesta non può e non deve morire del solito male della prescrizione non perchè vogliamo vedere gente in galera, ma solo perchè siamo stanchi di subire l’ingiuria quotidiana di essere considerati imbecilli da coloro che sono sempre certi di farla franca; questa volta non accadrà.
Lucio Marengo