Quanta tristezza c’è in giro e quest’anno è iniziato male e speriamo che il futuro non sia peggio visto che siamo al primo posto in Europa per l’alto livello di ossessione fiscale diventato insopportabile al punto che sono in tanti, intenzionati a non poter versare le tasse, specie quelle ingiuste e non dovute. Le tasse sono dovute, sono necessarie, ma le prevaricazioni proprio non si possono sopportare e contro di queste, il cittadino o l’imprenditore non può difendersi perché è l’anello di una lunga catena, ma il più debole ed il più cedibile. Le tasse dell’anno corrente sono rateizzabili, l’acconto delle tasse dell’anno successivo, quello che per intenderci, si paga a fine novembre non si può rateizzare e per questo il contribuente ha due possibilità: o non pagare ed accada quello che può accadere, oppure deve chiedere un prestito ad un istituto bancario se te lo dà a tasso da usura, oppure si deve rivolgere ai tanti usurai legalizzati che fingono di regalarti il denaro e ti fanno pagare come minimo il doppio di quelli che richiedi in prestito.Se il fisco vuole incassare deve scendere a patti con i contribuenti e rendere più umano questo sistema fiscale assurdo e prevaricatore, che prende e tanto, senza dare servizi in cambio. La politica, non quella delle sirene e dei falsi profeti, ma la parte sana che deve schierarsi dalla parte di chi non può difendersi.
Ulisse