In merito alla dichiarazione del presidente della Regione Abruzzo Giovanni Chiodi, che ieri via facebook ha proposto la chiusura dell’Università di Bari, il sindaco Michele Emiliano dichiara quanto segue:
“Chiodi pensi a ricostruire l’Aquila, se ci riesce, e non si comporti da sciacallo approfittando di discutibili graduatorie scritte nell’interesse delle università del nord al momento delle iscrizioni. Se per completare la ricostruzione Chiodi avesse bisogno delle competenze delle Università pugliesi e delle nostre energie professionali ed economiche, siamo come sempre a disposizione per lottare al fianco dell’Abruzzo migliore, del quale evidentemente lui non fa parte.
Dieci anni fa – continua Emiliano – quando l’Università di Bari era una dépendance della destra fittiana, il nepotismo e il familismo amorale imperavano; dopo dieci anni di duro lavoro il rettore Petrocelli ha completamente ribaltato la situazione restituendo dignità all’Ateneo barese, riformando l’offerta formativa, migliorando i servizi agli studenti, istituendo, primo in Italia, il servizio civile internazionale e riqualificando il patrimonio edilizio storico. A Bari – sfido chiunque ad affermare il contrario – insegnano docenti di chiara fama, molti dei quali dirigono organismi scientifici internazionali, e la ricerca universitaria continua a mettere a segno risultati straordinari.
Petrocelli è inoltre riuscito a svellere l’intestazione dell’Università di Bari a Benito Mussolini sostituendola con quella ad Aldo Moro, sicuramente più degna di una democrazia occidentale fondata sul merito e sullo Stato di diritto.
Da dieci anni a questa parte innumerevoli sono stati i riconoscimenti assegnati all’Università barese, e soprattutto non si sono registrati gli scandali che l’avevano danneggiata nel decennio precedente.
Ma evidentemente il presidente Chiodi, spaventato per l’avvio del nuovo anno accademico nelle università abruzzesi, queste cose finge strumentalmente di non saperle, o più semplicemente le ignora. Peraltro il suo atteggiamento si ascrive all’iconografia dei vizi capitali del sud che tenta di progredire a scapito di altri che si trovano nella stessa situazione, senza rendersi conto che le università di Puglia e Abruzzo sono naturalmente vocate a creare collaborazione e sinergia, e non concorrenza sleale”.
Comune di Bari
#iononcistoconGianniChiodi Appena 24h dopo… ah ah ah!
(…) Non dico che le università si debbano chiudere (salvo riprendere la provocazione di Giavazzi) laddove vengano mantenuti degli standard di efficienza, ma è necessaria una riqualificazione delle stesse, cercando di ridurre la spesa improduttiva, come devono fare gli enti, e finanziando la ricerca e la didattica di qualità. (…)
http://bari.repubblica.it/dettaglio-news/20:39/4387624
(…) ”Se per completare la ricostruzione Chiodi avesse bisogno delle competenze delle Universita’ pugliesi e delle nostre energie professionali ed economiche – aggiunge – siamo come sempre a disposizione per lottare al fianco dell’Abruzzo migliore, del quale evidentemente lui non fa parte. (…)
Buona difesa d’ufficio del Sindaco di Bari nei riguardi del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari . Una difesa sincera o dovuta nei riguardi del compagno di partito ? Questo è il dilemma. Tuttavia appare banale invitare il Presidente di una Regione a pensare alla ricostruzione di una città quale era l’Aquila ancorchè da Sindaco non si è riusciti a realizzare in quasi 10 anni un parco nella ex Caserma Rossani. Forse il Sindaco di Bari dimentica che i Magnifici Rettori che hanno preceduto il Chiarissimo Prof, Petrocelli erano assai distanti politicamente dalla Destra e molto vicini all’area di Sinistra. Addebitare responsabilità alla destra in merito al nepotismo e famillismo amorale, appare quantomeno burlesco. Forse il Sindaco di Bari non ricorda a quale area politica afferiva il Magnifico Rettore Chiarissimo Prof. Cossu che tuttavia si è assai ben distinto tanto da essere ancora oggi rimpianto da tutti indistintamente. Dell’ex Magnifico Rettore Chiarissimo Prof. Girone si sa tutto e niente ad eccezione di quanto si è appreso dagli organi di stampa. Dell’attuale magnifico Rettore Chiarissimo Prof. Petrocelli si sa che si è speso politicamente per il PD tanto da candidarsi alle ultime elezioni politiche senza tuttavia essere eletto. Per questo la difesa del Sindaco di Bari appare senza ombra di dubbio motivata dalla necessità di difendere il compagno di partito e non l’onore e il prestigio di quella che era anche durante il Fascismo una importante Università.