Il sole, il sale, il maestrale pugliese che sferza le nostre terre sono tanto piacevoli per l’umore quanto dannosi per la nostra pelle.
Iniziano i grandi interrogativi estivi – tintarella sì, tintarella no? – mi idrato? – al mare userò i trucchi waterploof?
Per le seguaci di una scura abbronzatura (maggiormente accompagnata da fenomeni di pelle disidratata oltre che …decisamente out!), e per coloro che invece preferiscono la tintarella di luna, ecco una serie di prodotti per idratare i vostri volti ed evitare a lungo andare le tipiche zampe di gallina attorno agli occhi.
Innanzittutto prima di ogni stagione, specialmente d’estate, prima dell’esposizione e del ricambio di cellule occorre sempre un’accurata pulizia del viso. Il vapore, i massaggi e le maschere aiuteranno la pelle ad eliminare tutte le tossine e le impurità.
Dopo questa pulizia del viso, è fondamentale (!) struccarsi ogni sera prima di andare a dormire e la mattina prima di iniziare una nuova giornata per eliminare i residui di trucco.
Prodotto consigliato: eau dèmaquillante micellaire aux 3 roses [Nuxe, Paris] prodotto delicatissimo anche per occhi e labbra, al profumo ed essenza di rose e the verde.
Dopo esservi struccate riasciacquate il volto e spruzzate – se volete – un’acqua termale che raffredderà, lenirà e conferirà piacere alla vostra cute.
Consiglio Eau Thermale Avène, per pelli sensibili (da associare poi per le più grandi con Antirougeurs, della stessa linea di prodotti). Infine potrete idratare la faccia on una crema, seguendo il principio dei prodotti eterei al profumo d’acqua e di rose con un filo di crema Aqualia Thermal di Vichy.
Altra ottima linea, leggermente più costosa, è la Shiseido benefiance, che porta verso l’empireo della morbidezza della pelle. Un kit di creme e mousse, come ad esempio un detergente schiumogeno che dona comfort assoluto alla pelle e una seconda lozione addolcente ultraricca di proprietà, da applicare su un batuffolo di cotone e una mousse.
Iniziate a prendervi cura della vostra pelle e diventerà naturale e necessario ogni giorno.
Un appuntamento, un’esigenza, un’abitudine, una costante. Un rito tutto rosa.
Francesca Fusaro