Stiamo per entrare in ottobre, un mese che si rivelerà particolarmente caldo per i concorsi pubblici in atto, ma soprattutto per i prossimi bandi in uscita.
Per prima cosa, va segnalata la prova scritta del concorso per 320 vice ispettori della Polizia di Stato. Per questo concorso, che ha visto un afflusso iniziale di 128 mila domande di partecipazione, adesso sono in gioco 3.209 candidati che hanno superato le prove preselettive e sono stati ammessi a questa fase del concorso. La data stabilita della prova scritta è il 12 ottobre presso l’Ergife Palace Hotel di via Aurelia 619 a Roma. Per chi vuole farsi un idea dell’esame, che consisterà in un tema giuridico, può consultare gli archivi delle tracce dei concorsi precedenti (clicca qui) oppure può esercitarsi attraverso stock di temi forniti da istituti specializzati nella preparazione ai concorsi pubblici (a questo link si può trovare uno di questi riferimenti).
Tra i concorsi pubblici in atto, non può non essere menzionato il concorso per 500 posti al Ministero dei Beni Culturali. Sul sito del Formez, una news del 5 agosto scorso afferma che, a partire dalla seconda settimana di settembre, saranno rese note le informazioni relative alle prove scritte che coinvolgeranno circa 2500 candidati, a fronte degli iniziali 20 mila partecipanti. Questa fase del concorso consisterà in due prove scritte e in una prova orale finale.
Per l’atteso concorso per allievi agenti di Polizia, che vedrà circa 450 nuovi posti in palio, di cui il 50% riservato ai civili che non hanno svolto la ferma volontaria nelle Forze Armate, da alcune indiscrezioni è trapelato che la data di pubblicazione del nuovo bando dovrebbe essere venerdì 30 settembre sulla Gazzetta Ufficiale. Si tratta di aspettare solo pochi giorni quindi, ma intanto con certezza si può dire che i requisiti per accedere al concorso saranno età fino a 30 anni e licenza media. I tanti che aspettano questo concorso hanno già iniziato la preparazione, allenandosi con quiz e questionari e ripassando le materie di concorso (per avere più dettagli clicca qui).
Attesissimi anche i concorsi pubblici al Tribunale per 1000 cancellieri e quello per 900 laureati all’INPS. Per ora questi mega concorsi sono stati annunciati da alcuni anni, questo quindi fa ben sperare che la pubblicazione dei bandi sia imminente.
Più concrete sono le possibilità che ad ottobre siano resi noti i bandi per i concorsi pubblici come coadiutori alla Banca d’Italia, come funzionari amministrativi all’Agenzia delle Entrate e soprattutto quello per 250 Vigili del Fuoco.
Per la Banca d’Italia i requisiti richiesti saranno quasi certamente laurea specialistica/magistrale in materie economico-aziendali, giuridiche, statistiche e matematico-finanziarie e un voto di laurea di almeno 105/110. All’Agenzia delle Entrate, invece, potranno partecipare i cittadini italiani laureati in giurisprudenza, scienze politiche ed economia e commercio o lauree equipollenti, (laurea triennale o specialistica) con posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva, in possesso dei diritti civili e politici e idonei all’impiego.
Come dicevamo tra i concorsi pubblici di prossima pubblicazione c’è anche quello per 250 Vigili del Fuoco. I requisiti per partecipare saranno età fino ai 30 anni (elevata a 37 per gli iscritti da almeno un anno negli elenchi del personale volontario del Corpo Nazionale VVFF), possesso del titolo di studio della scuola dell’obbligo, qualità morali e di condotta, e requisiti psico-fisici necessari per il ruolo.
Rispetto allo scorso bando, saranno introdotte alcune novità che riguardano la prova preselettiva (dove verranno inseriti “quesiti di tipo logico-deduttivo e analitico, volti a esplorare le capacità intellettive e di ragionamento”), il punteggio da assegnare alle prove e ai titoli (aumentano i punti assegnati alla prova motorio-attitudinale da 40 a 50 punti, diminuisce il punteggio assegnato ai titoli da 25 a 15 punti, mentre resta invariato il punteggio che i candidati possono ottenere dal colloquio cioè 35 punti), e la prova motorio-attitudinale (diretta ad accertare la predisposizione all’esercizio delle funzioni del ruolo del vigile del fuoco “anche con riferimento all’utilizzo di attrezzature e mezzi operativi”).
Insomma, in pentola bollono parecchie nuove opportunità di lavoro con i concorsi pubblici in atto e quelli in uscita. Per restare aggiornati sulle prossime date o per avere ragguagli su come prepararsi può essere utile seguire pagine Facebook come Missioneconcorsi.it o consultare portali che offrono indicazioni sulla preparazione intensiva (a questo link un esempio).
Giovanni Boccuzzi