Continua la quinta edizione di “Del Racconto, il Film”. Sabato 19 luglio sempre sulla Terrazza del Torrione Angioino di Bitonto, in collaborazione con il Centro Studi “Vittorio Bodini”, l’attrice Piera Del Giudice leggerà alcuni versi delle sue opere. Verrà ricordato uno dei più significativi e originali scrittori italiani del Novecento tramite la presentazione di sua figlia Valentina Bodini e con Antonio Minelli rappresentante del comitato scientifico del “Centro Studi Vittorio Bodini”. Nel corso della serata verranno letti anche i versi di Antonello Cassano autore di “Preghiere a mano armata”. Cassano è un poeta diretto dotato del pregio di coinvolgere il lettore portandolo al centro del suo mondo. Le “Preghiere a mano armata” riportano in versi una realtà fatta di marciapiedi, sigarette, code autostradali, elettrodomestici, camion, televisioni, telegiornali; tutti elementi quotidiani riproposti dal poeta in modo intimo per poi essere riproposti in un contesto che ne cambia il significato. Converserà con l’autore la giornalista Gilda Camero. Leggerà brani del libro l’attore e regista teatrale Lello Tedeschi.
Per la sezione “I quattrocento colpi” verrà invece proiettato il film di Giuliano Capani “Viviamo in un incantesimo”. Nella forma del docufiction, la pellicola trae ispirazione dal potere evocativo della poesia di Vittorio Bodini. Possiamo vedere in alcuni dei suoi componimenti poetici un Sud che non è un luogo geografico, ma un topos della condizione umana senza spazio e senza tempo. Ospiti della serata il poeta Antonello Cassano, Valentina Bodini figlia di Vittorio Bodini, gli attori Lello Tedeschi e Piera Del Giudice, il regista Giuliano Capani.
Domenica 20 un nuovo appuntamento con il Festival di Cinema&Letteratura “Del Racconto, il Film”
In collaborazione con la CGIL, nel castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari, a partire dalle 19.30, Guido Liguori autore per Carocci di “Berlinguer rivoluzionario. Il pensiero politico di un comunista democratico”, presenterà quello che è stato il più popolare segretario del partito comunista italiano. Ricordato soprattutto per la sua denuncia della “questione morale” e per la sua alta concezione della politica. Ma Berlinguer è stato anche altro: un comunista che ci ha lasciato un pensiero politico rivoluzionario in sintonia con il nostro presente, utile per chi voglia cambiare lo “stato di cose presente”, combattendo il privilegio e l’ingiustizia su scala globale. Guido Liguori converserà con l’autore il prof. Pasquale Martino.
Subito dopo una pellicola firmata da Giuseppe Bertolucci che ci racconta quello che è stato “il Testimone” di un’epoca. Grazie anche alla presenza di Benigni, “Berlinguer ti voglio bene” è un film anomalo fondato su diverse contraddizioni: stridente coabitazione di comico e drammatico; enormità delle provocazioni verbali e tenerezza delicata a livello figurativo; miscuglio di intelligenza campagnola ed estri surrealisti. È un film sul non-ruolo dei giovani, che acquistano corpo politico, se lo fanno, solo quando la società ne ha ormai fatto dei giovani invecchiati, pronti a non cambiare mai nulla.
Parteciperà alla serata, il segretario generale della FLC Cgil Puglia Claudio Menga.
Giuseppina Raco