Ancora un crollo nell’area archeologica di Pompei. A cedere questa volta è stata una parte di una bottega nella Regio VII, insula 3, civ. 37. Anche se si tratta di un’area chiusa al pubblico in quanto bisognosa di interventi di manutenzione importanti, resta l’amaro in bocca di un sito archeologico unico al mondo che lentamente si sta sgretolando a causa della mancanza di manutenzione. Il Grande Progetto Pompei, infatti, che prevede interventi di ristrutturazione e conservazione del sito, è in attesa di esecuzione a causa di un ricorso nei confronti della ditta che si era aggiudicata i lavori. Resta quindi da incrociare le dita affinché si riesca ad intervenire con il restauro dell’opera prima che sia troppo tardi.
Antonio Curci